Stoccolma città sull' acqua. Quale posto migliore per trovare un ostello proprio su un piccolo battello nel centro della città?
La capitale della Svezia divenne meta di viaggio nel maggio 2009, grazie ad una buona offerta della easyjet che con poco meno di 50 euro ci portò da Malpensa ad Arlanda, city airport distante un ora di treno dal centro. La città non è molto grande, e questo, per chi fa viaggi brevi, è un bel vantaggio perché consente di vedere tutto con molta calma. Strutturalmente Stoccolma si presenta divisa in tante isole, per poterla girare meglio abbiam così cominciato dall'isola meridionale Sodermalm, quartiere popolare in cui è ancora possibile trovare, nella zona orientale, le tipiche case rosse degli operai oltre a piccoli parchi urbani verdi e decisamente rilassanti. Il punto forte di questo quartiere, è la terrazza che si affaccia dal Katarinahissen da cui si gode un'ottima vista su Gamla Stan ed il resto della città.
Nel secondo giorno, attraversiamo a piedi Gamla Stan, il quartiere centrale della città, costruito interamente su un isoletta e collegato da vari ponti. E' il punto più turistico di tutta Stoccolma. Qui infatti si trovano il palazzo reale, i classici negozi di souvenir, il duomo, ma anche piccole pasticcerie e caffè in cui poter fermarsi tra una passeggiata e l'altra per poter mangiare torte al cioccolato o biscotti fatti in casa. Superato il quartiere prendiamo la direzione di Djungarden, l'isola più grande, situata ad est e praticamente costituita da un intero parco in cui si trovano alcuni tra i più importanti musei cittadini. Tra questi valgono la pena il Vasa, che accoglie al suo interno il vascello della marina svedese affondato al largo della città, il museo della storia svedese e, soprattutto, Skansen, praticamente un parco divertimenti all'aperto, una ricostruzione abbastanza fedele di quello che era la Svezia nel secolo scorso, case piccole di legno, rappresentazione dei vecchi lavori di campagna, e un piccolo zoo con gli animali tipici della fauna scandinava come renne, orsi, lupi...
Il terzo e ultimo giorno intero a disposizione decidiamo di usarlo per una breve escursione ed andare col battello a Drottningholm, paesino distante circa un oretta, per vedere la residenza estiva del re e i suoi giardini, enormi ma parzialmente chiusi in quanto ancora utilizzati dalla famiglia reale. L'escursione parte vicino al palazzo del Nobel, cosa che ci consente un breve giro nel cortile interno giusto per farsi un'idea, e ci riporta nel pomeriggio nell'ultima parte di città che ci manca, il quartiere a nord, la zona moderna, piena dei classici negozi dalle grandi marche (HM è di casa e si vede), vialoni in classico stile europeo e, soprattutto, traffico, cosa alquanto inusuale dopo aver passato gli altri giorni in zone piene di verde e tranquille. Anche qui, camminando lungo la via centrale alle fine arriviamo alla zona verde, il parco dell'osservatorio astronomico, situato su una collinetta e che subito riconcilia con il traffico. Nell'ultimo giorno disponibile il pensiero principale va allo shopping con i giri nei piccoli negozi di Sodermalm che si rivela così un'ottima zona per un mix di design, abbigliamento e botteghe alimentari.
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